BARBER POLE ROTANTE LUMINOSO INSEGNA LUMINOSA BARBIERE BARBERIA
Barber pole da barbiere, dotato di Luce interna e Meccanismo di Rotazione.
Insegna luminosa per interni
Meccanismo di Rotazione
Velocità di rotazione 30 rpm
Dimensione: 76 cm
Potenza: 4 w
Voltaggio: 220-240 V 50/60 Hz
Design Classico & Innovazione Tecnologica
- Iconico Simbolo dei Barbieri: Il barber pole è un classico simbolo riconoscibile dei barbieri, che aggiunge un tocco retrò e professionale alla tua barberia.
- Luce Interna: Dotato di una luce interna brillante per aumentare la visibilità e attirare l’attenzione dei clienti.
- Meccanismo di Rotazione: Un elemento dinamico che cattura lo sguardo, con una velocità di rotazione di 30 rpm.
Specifiche Tecniche di Alto Livello
- Uso Interno: Progettato specificamente per interni, ideale per decorare l’ingresso o l’interno del negozio.
- Potenza: Consumo energetico ridotto, solo 4 W, per un’illuminazione efficace e sostenibile.
- Voltaggio: 220-240 V, 50/60 Hz, compatibile con la maggior parte delle alimentazioni elettriche standard.
Questa insegna barber pole è la scelta perfetta per i barbieri che desiderano aggiungere un tocco di stile classico e visibilità al proprio negozio. La combinazione di design tradizionale e moderna tecnologia di illuminazione rende questa insegna un punto di attrazione unico, aumentando il fascino e la visibilità della tua barberia.
UN PO’ DI STORIA: Il palo da barbiere è un’insegna antichissima, che distingue questa attività sin dal Medioevo. Nell’antica Roma, farsi radere la barba era un implicito dovere di ogni adulto che non volesse sfigurare in società. Di conseguenza i tensor erano i professionisti più pagati fra tutti. Nel medioevo, però , i barbieri assunsero anche un’altra funzione. Fra il 1123, anno del primo Concilio Lateranense, e il 1215, anno del quarto Concilio Lateranense, ai sacerdoti cattolici e diaconi venne proibito di praticare la medicina a discapito della loro funzione ecclesiastica. Nella bottega del barbiere quindi non ci si recava solo per tagliarsi i capelli o regolare la barba: in condizioni igieniche a dir poco aberranti, venivano svolti anche servizi quali l’incisione di ascessi, la ricomposizione delle fratture, l’estrazione di denti marci e la rimozione di pidocchi, pulci e zecche. Tra le principali “cure” praticate dai barbieri, troviamo il Salasso, una pratica che grazie all’uso di Sanguisughe, secondo le credenze dell’epoca, serviva a purificare l’organismo dal sangue impuro. I barbieri per pubblicizzare la propria attività nella bottega esponevano alla finestra dei grandi boccali ripieni del sangue dei clienti, in modo che anche il più distratto dei passanti li notasse. Nel 1307, venne emanata una legge che vietava tale macabra esposizione,così la gilda dei barbieri si organizzò per trovare un simbolo meno cruento che pubblicizzasse i servizi offerti: ecco che comparve il palo a strisce bianche e rosse. Le strisce bianche rappresentano le bende pulite e le rosse quelle sporche di sangue che venivano utilizzate durante il salasso. L’insegna con il palo è rimasta sino ai nostri giorni, e spesso è possibile vederlo anche nella variante a strisce rosse e blu in onore della bandiera statunitense.